i Concorsi Pubblici

Scorrimento immediato di tutte le graduatorie degli idonei nei Concorsi già svolti

Il Deputato del Partito Democratico, On. Andrea Casu, ha reso noto, attraverso i canali Social, di avere avviato, in qualità di primo firmatario, un’interrogazione al Ministro per la pubblica amministrazione della Repubblica italiana, Paolo Zangrillo, al fine di sollecitare lo scorrimento delle varie graduatorie di idonei di Concorsi Pubblici già svolti.

Nel testo pubblicato dall’On. Casu si legge:

Abbiamo presentato una nuova interrogazione al Ministro Zangrillo per sollecitare vista la gravissima carenza di personale della #PubblicaAmministrazione lo scorrimento immediato di tutte le graduatorie degli idonei nei concorsi unici già svolti, nessuna esclusa, segnalando la gravissima situazione della graduatoria Ripam Eco che, a distanza di otto mesi, non ha ancora ricevuto nessuno scorrimento, nemmeno quello tecnico legato alle rinunce.
Il Governo Meloni non deve continuare a farci perdere risorse importanti e altamente qualificate, pronte a scendere in campo subito per una #PA moderna ed efficiente al servizio dei cittadini. Non possiamo permetterlo

Testo completo Atto Camera

la necessità di assumere urgentemente nuovo personale da parte della pubblica amministrazione è sottolineata dai piani integrati di attività e organizzazione (PIAO 2023), mentre risulta evidente che la situazione della PA già oggi di grave sofferenza e rischia di peggiorare nei prossimi anni;

infatti, secondo le stime dei sindacati più rappresentativi, entro il 2026 circa 300 mila lavoratori del settore pubblico andranno in quiescenza, mentre durante il Forum PA del maggio 2023 è stato osservato che entro il 2033 oltre un milione di dipendenti pubblici andrà in pensione;

lo stesso Ministro interrogato ha evidenziato più volte l’intenzione di realizzare 340 mila nuove assunzioni nelle pubbliche amministrazioni per il biennio 2023-2024;

i numeri, quindi, indicano la necessità di assumere personale in tempi rapidi e allo scopo è certamente utile lo strumento dello scorrimento delle graduatorie in corso di validità gli idonei dei concorsi già svolti, oltre che lo svolgimento di nuovi concorsi, non essendo le due modalità in contraddizione ma complementari per dare rapidamente maggiore efficienza ed efficacia alla PA;

negli scorsi mesi il Parlamento ha approvato due emendamenti ai decreti-legge relativi alla PA (ora rispettivamente articolo 1, comma 4, lettera b-bis del decreto-legge n. 44 del 2023, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 74 del 2023 e articolo 28-bis del decreto-legge n. 75 del 2023, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 112 del 2023) che hanno autorizzato le amministrazioni centrali e le agenzie a stipulare convenzioni volte a reclutare il personale di cui necessitano anche mediante scorrimento delle graduatorie dei concorsi pubblici svolti per il tramite della commissione Ripam in corso di validità;

si tratta di strumenti legislativi importanti ma che rischiano di essere almeno in parte vanificati se vengono lasciate scadere le graduatorie ancora in corso di validità, come accaduto, senza che il Governo vi ponesse rimedio, il 12 gennaio 2024 la graduatoria relativa al concorso unico funzionari amministrativi 2736 Ripam;

per quanto sopra esposto resta inspiegabile la situazione relativa agli idonei non vincitori collocati nella graduatoria per profilo assistente amministrativo contabile/operatore amministrativo contabile assistente economico-finanziario (codice ECO) del concorso Ripam per la selezione di 2293 unità personale non dirigenziale;

il ricordato concorso prevedeva, relativamente al profilo ECO, l’assunzione di 579 unità di personale e, come si apprende dalla graduatoria pubblicata il 16 maggio 2023 in Gazzetta Ufficiale, ha registrato 3983 idonei, oltre ai 579 vincitori;

proprio i citati strumenti legislativi messi a punto nei mesi scorsi potrebbero consentire a tutte le pubbliche amministrazioni ed alle agenzie di attingere anche a questa graduatoria per le proprie esigenze, ma risulta all’interrogante che per il solo profilo ECO non si sia ricorsi a tale possibilità;

se questa circostanza fosse confermata sarebbe un ennesimo controsenso rispetto alla necessità da tutti affermata di un rapido rafforzamento dell’efficienza della PA, tenendo anche conto del fatto che i PIAO 2023/2025 di vari enti prevedevano ulteriori scoperture, alle quali non si è provveduto tramite scorrimento di graduatorie, proprio per questi profili;

gli idonei che compongono questa graduatoria, come le altre analoghe, sono, infatti, risorse altamente qualificate, che hanno superato il concorso, e che sono immediatamente disponibili per rafforzare la PA e non sarebbe accettabile non utilizzare professionalità ben preparate, anche in previsione della imminente presentazione dei PIAO 2024/2026 -:

se al Ministro interrogato consti quanto sopra esposto e, in caso positivo, quali iniziative di competenza intenda intraprendere con urgenza per favorire lo scorrimento di tutte le graduatorie dei concorsi svolti nella PA, nessuna esclusa, in modo da non perdere risorse importanti e altamente qualificate che possono in tempi rapidi favorire l’efficienza e l’efficacia della PA.

Firmatari

Leggi l’Atto ufficiale al seguente link.

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